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L'adolescenza e la formazione dell'identità (psicologia)

 IL COMPLESSO RAPPORTO GENITORI/FIGLI

Il periodo adolescenziale dei figli è una fase particolarmente critica e dinamica, ossia in continuo cambiamento. È caratterizzata da una serie di cambiamenti individuali, connessi allo sviluppo del corpo e della mente. Tali cambiamenti influiscono notevolmente sia sul modo con cui l'adolescente si rapporta ai genitori, sia sull'immagine che i genitori si sono costruiti del figlio, come un individuo autonomo che sta per diventare indipendente.

IL CORPO CHE CAMBIA E IL TEMPO DELL'INCERTEZZA 

La trasformazione fisica riveste un ruolo di primaria importanza : sia per ciò che riguarda le pulsioni che emergono in seguito alla maturazione sessuale, sia per lo sviluppo del corpo che accompagna tutta questa fase. La rapidità della maturazione fisica evidenzia un "diventare grande" a cui spesso l'adolescente non è ancora preparato. L'adolescenza può essere assimilata all'idea di un  trasloco : in questa fase della crescita, infatti, si vorrebbe giungere il più presto possibile all'età adulta, ma si ha anche paura di abbandonare definitivamente l'infanzia. L'adolescente è un tempo di incertezza, caratterizzato da sogni, paure, voli e distacchi.

IL RUOLO DELL'IDENTITÀ DI GENERE 

Il passaggio dalla fanciullezza all'adolescenza si caratterizza anche per il consolidamento dell'identità di genere : ragazzi e ragazze sono spinti da pressioni interne (cambiamenti puberali) e esterne (amici, ecc.)ad adottare comportamenti che connotino in modo sempre più evidente la loro appartenenza ad un sesso. Man mano che si definisce in modo sempre più marcato l'identità di genere, nei ragazzi e nelle ragazze aumenta la capacità di attirare l'altro : l'adolescenza, infatti, è l'età delle prime esperienze amorose e sessuali.

LA RICERCA DELL'AUTONOMIA...

Nel corso dell'adolescenza, inoltre, si assiste alla maturazione del pensiero astratto, ossia all'affiorare di una maggiore capacità introspettiva e riflessiva. È in questo periodo che l'adolescente sente una spinta a ricercare il significato della propria esistenza. In questa fase si vive una contraddizione profonda tra una residua mancanza di autonomia e un forte bisogno d'indipendenza. Per questo motivo il rapporto con i genitori può diventare conflittuale e doloroso. Gli adulti dovrebbero interpretare questa fase del processo di crescita come un periodo evolutivo. Fondamentale è il ruolo dei genitori, che sono chiamati al difficile compito di trovare un equilibrio tra le richieste d'autonomia dei figli e la propria necessaria funzione di guida. L'adolescente cerca risposte ai suoi interrogativi rivolgendosi anche al gruppo dei pari, ovvero i coetanei, che aiuta a passare all'età adulta.



... E I FATTORI "PERSONALI" CHE LA CONDIZIONANO

Lo sviluppo della personalità nella fase adolescenziale dipende molto dalla situazione di benessere o malessere psicologico che l'adolescente sperimenta, nonché dalle caratteristiche della sua personalità.

GENITORI E ADOLESCENTI DIGITALI

Nell'era digitale, il gruppo dei pari si espande attraverso le interazioni online, offrendo agli adolescenti la possibilità di sperimentare la propria identità e relazionarsi al mondo in modo autentico. Le amicizie virtuali forniscono un forte supporto emotivo e proteggono la privacy degli adolescenti, poiché i genitori spesso hanno meno famigliarità con le nuove applicazioni digitali. Tuttavia, la minore competenza digitale degli adulti rispetto ai propri figli  l'abitudine dei giovani alla vita online rendono più difficile per i genitori trovare un equilibrio tra l'applicazione di regole e il concedere autonomia. Questo può portare a un eccessivo controllo delle attività online dei ragazzi.

Le dinamiche famigliari influenzate dalla presenza del digitale sono un argomento di studio attuale. Uno dei recenti risultati della ricerca del pedagogista Pier Cesare Rivoltella è rilevante perché mette in luce la percezione dei ragazzi (generazione dello schermo) riguardo al controllo degli adulti sull'uso dei dispositivi digitali. I ragazzi percepiscono questo controllo come quantitativo, concentrato sul rispetto o la trasgressione delle regole, piuttosto che come un esempio di guida responsabile. Questo solleva importanti questioni educative e invita gli adulti a riflettere sul proprio ruolo di guida e supporto durante l'evoluzione veloce e inarrestabile dei tempi.

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